Termini e Condizioni

TERMINI E CONDIZIONI GENERALI DI ACG DISTRIBUZIONE SRL

1. Applicabilità

1. Le offerte, le consegne e gli altri servizi di ACG DISTRIBUZIONE SRL (di seguito anche " ACG ", " Venditore ", " noi ", " ci ") ai nostri clienti (di seguito " Acquirente ", " voi ") vengono effettuati esclusivamente sulla base delle seguenti Condizioni Generali (di seguito " CGC "). Le Condizioni Generali si applicano solo se l'acquirente è un imprenditore (come riportato del Codice Civile Italiano), una persona giuridica ( Appartenente al settore IT ). Valgono esclusivamente le nostre condizioni generali. Eventuali condizioni generali di contratto divergenti, contrastanti o integrative dell'acquirente diventeranno parte integrante del contratto solo se e nella misura in cui abbiamo espressamente accettato la loro validità. Questo requisito di consenso si applica in tutti i casi, ad esempio anche se effettuiamo la consegna all'acquirente senza riserve nella piena conoscenza delle condizioni generali dell'acquirente. Tali condizioni si applicano a tutti i futuri rapporti commerciali tra ACG e l'acquirente, in particolare alle transazioni di follow-up relative all'esecuzione dell'ordine, come le consegne sostitutive, nonché all'ulteriore rapporto commerciale. Ciò vale anche se la loro validità non viene nuovamente concordata espressamente.

2. Gli accordi individuali stipulati con l'acquirente nei singoli casi (compresi accordi accessori, integrazioni e modifiche) hanno in ogni caso la precedenza sulle presenti Condizioni Generali. Il contenuto di tali accordi è determinato da un accordo o da una conferma in forma di testo. Le dichiarazioni e le comunicazioni giuridicamente rilevanti che l'acquirente deve effettuare nei nostri confronti dopo la conclusione del contratto (ad esempio fissazione di termini, denunce di difetti, dichiarazione di recesso o di riduzione) devono essere in forma scritta per essere efficaci.

3. I riferimenti alla validità delle disposizioni di legge hanno solo scopo di chiarimento. Anche senza tale chiarimento valgono le disposizioni di legge, a meno che non vengano direttamente modificate o espressamente escluse nelle presenti Condizioni Generali

2. Conclusione del contratto

1. Le nostre offerte sono soggette a modifiche e non vincolanti, a meno che l'offerta non sia espressamente contrassegnata come vincolante o contenga uno specifico periodo di accettazione. Un ordine dell'acquirente è considerato un'offerta contrattuale vincolante. L'acquirente è vincolato alla propria offerta o al proprio ordine per 14 giorni dal ricevimento da parte di ACG, a meno che l'ordine non sia stato effettuato telefonicamente. L'accettazione dell'ordine avviene sulla base delle presenti Condizioni Generali mediante l'esecuzione dell'ordine o l'invio di una conferma d'ordine, il cui contenuto è determinante per i nostri obblighi contrattuali, salvo diverso accordo scritto.

2. Se ACG ha presentato una proposta di costo all'acquirente, questa non costituisce un'offerta. L'acquirente può fare un'offerta sulla base di questa.

3. I documenti e le informazioni forniti da ACG, come illustrazioni, disegni, pesi e dimensioni, sono vincolanti solo se ACG li elenca espressamente come parte del contratto nella conferma d'ordine o nell'offerta vincolante o vi fa espressamente riferimento.

3. Prezzi

Valgono i prezzi netti concordati, pagabili in euro, più IVA di legge, dazi doganali, imposte e altre tasse ACG (Incoterms 2020). In particolare, i costi per imballaggi speciali richiesti dall'Acquirente o resi necessari dalle sue esigenze non sono compresi nel prezzo netto, salvo diverso accordo.

4. Consegna, esecuzione del contratto

1. Salvo diversa indicazione nella conferma d'ordine, la consegna avviene dal magazzino di distribuzione ACG o dei propri Fornitori che Spediscono in DROP oppure direttamente verso NS Logistiche!

2. Abbiamo il diritto di eseguire gli ordini anche con consegne e servizi parziali. Tuttavia, l'acquirente ha il diritto di rifiutare consegne parziali o servizi parziali se non sono ragionevoli per lui; L'acquirente deve fornire la prova dei motivi dell'irragionevolezza.

3. I termini di consegna o le date di esecuzione da noi indicati vengono concordati in base alla capacità di prestazione prevista e sono da intendersi approssimativi e non vincolanti, a meno che non siano stati espressamente concordati per iscritto come termine fisso vincolante. Il termine di consegna decorre dalla conclusione del contratto, salvo diverso accordo individuale.

4. In caso di circostanze di forza maggiore, come eventi naturali o altri eventi straordinari, inevitabili e imprevedibili di cui non siamo responsabili (come guerra o condizioni belliche, misure ufficiali, epidemie, pandemie, embarghi o circostanze simili al di fuori del nostro controllo) che ci impediscono di eseguire l'ordine in conformità al contratto o lo rendono completamente o parzialmente impossibile, si applicheranno le disposizioni di legge sull'impossibilità di esecuzione. Se l'impedimento all'esecuzione non scompare tempestivamente, i termini di consegna concordati saranno prorogati in modo adeguato, ma almeno per la durata dell'impedimento verificatosi. Se i ritardi superano le 3 settimane, ciascuna parte ha il diritto di recedere dal contratto; In caso di impossibilità o incapacità definitiva per i motivi sopra indicati, saremo liberati dall'obbligo di esecuzione. In questo caso rimborseremo qualsiasi corrispettivo già pagato dall'acquirente.

5. Un termine concordato o stabilito è rispettato se rendiamo disponibile la merce in questione per il ritiro entro il termine, la rendiamo pronta per la spedizione in caso di una transazione di vendita per corrispondenza concordata o offriamo le altre prestazioni da noi fornite in conformità al contratto.

6. ACG non sarà responsabile per ritardi non imputabili ad essa. ACG comunicherà immediatamente eventuali ritardi imminenti. In caso di inadempimento da parte nostra di un obbligo principale, l'acquirente potrà recedere dal contratto solo dopo la scadenza di un ragionevole termine supplementare stabilito per iscritto. se non abbiamo adempiuto a questo obbligo entro la fine del periodo di tolleranza o richiediamo il risarcimento dei danni secondo le seguenti disposizioni. L’esercizio di tali diritti deve avvenire per iscritto.

7. Se l'acquirente è in ritardo con l'accettazione, non collabora o se la nostra consegna è ritardata per altri motivi di cui l'acquirente è responsabile, abbiamo il diritto di esercitare i diritti legali esistenti, in particolare di richiedere il risarcimento delle spese aggiuntive sostenute a causa di ciò e di recedere dal contratto dopo la fissazione e la scadenza infruttuosa di un termine ragionevole per la riparazione. ACG si riserva inoltre il diritto, dopo la fissazione e la scadenza infruttuosa di un termine ragionevole per l'accettazione della consegna o del servizio, di disporre diversamente della merce e di consegnarla o fornirla all'acquirente entro un termine ragionevolmente prorogato. In caso di mora dell'acquirente nell'accettazione, il rischio di perdita accidentale o di deterioramento accidentale della merce passa all'acquirente nel momento in cui egli è in mora nell'accettazione.

5. Condizioni di pagamento

1. Salvo diverso accordo, i pagamenti sono dovuti anticipatamente dal ricevimento della Proforma fattura, senza alcuna detrazione. I pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifico bancario sul conto corrente indicato in fattura. Durante il periodo di inadempimento, sul prezzo di acquisto saranno dovuti interessi pari al tasso di interesse di mora legale applicabile. Ci riserviamo il diritto di richiedere ulteriori danni per ritardo. Nei confronti dei commercianti resta impregiudicato il diritto agli interessi di mora. In caso contrario si applicano le disposizioni di legge. I nostri dipendenti e rappresentanti commerciali non sono autorizzati a ricevere pagamenti per nostro conto, a meno che non presentino un'autorizzazione scritta per riscuotere i pagamenti.

2. A partire dal momento del ritardo nel pagamento, abbiamo il diritto di fatturare l'importo forfettario consentito dalla legge.

3. Il pagamento delle consegne e dei servizi parziali è dovuto al completamento della rispettiva consegna parziale o del servizio e all'emissione della relativa fattura.

4. Se l'acquirente non adempie ai propri obblighi di pagamento, abbiamo il diritto di esigere il pagamento immediato di tutti i crediti in sospeso, indipendentemente dalle date di pagamento concordate, e di esigere il pagamento anticipato o la garanzia per tutti gli altri contratti, nonché di rinviare eventuali consegne o servizi ancora da eseguire fino al saldo di tutte le fatture in sospeso.

5. Se dopo la conclusione del contratto la situazione finanziaria dell'Acquirente peggiora in modo significativo, mettendo a repentaglio il diritto al pagamento di ACG, ACG può subordinare l'esecuzione al pagamento anticipato da parte dell'Acquirente o alla prestazione di una garanzia. L'Acquirente è libero di fornire la prova che ACG era a conoscenza o avrebbe dovuto essere a conoscenza di tale circostanza prima della conclusione del contratto.

6. ACG ha il diritto di compensare i pagamenti con debiti più vecchi dell'acquirente. Se sono già stati sostenuti costi e interessi, abbiamo il diritto di dedurre il pagamento prima dai costi, poi dagli interessi e infine dalla prestazione principale. L'acquirente deve esserne informato.

7. L'acquirente ha diritto a diritti di compensazione o di ritenzione solo nella misura in cui il suo credito sia stato legalmente accertato o sia incontestato.

6. Riserva di proprietà

1. La merce rimane di proprietà del venditore fino al completo pagamento di tutti i crediti derivanti dal rapporto commerciale in corso. Ciò vale anche per i crediti futuri che ACG acquisisce dal rapporto commerciale in corso con l'acquirente.

2. L'acquirente è tenuto a trattare con cura la merce sottoposta a riserva di proprietà. Se sono necessari lavori di manutenzione e ispezione, l'acquirente è tenuto ad eseguirli regolarmente a proprie spese.

3. Se l'acquirente trasforma la merce soggetta a riserva di proprietà in un nuovo bene mobile, la trasformazione viene eseguita per conto del venditore senza che quest'ultimo vi sia obbligato. Il nuovo articolo diventa proprietà del venditore. In caso di lavorazione, miscelazione o unione con merci non appartenenti al venditore, il venditore acquisisce la comproprietà della nuova cosa in proporzione al valore della sua merce sottoposta a riserva di proprietà rispetto al valore complessivo.

4. L'acquirente ha il diritto revocabile di rivendere, elaborare ulteriormente o installare la merce soggetta a riserva di proprietà nel normale corso degli affari, ma solo in conformità con le seguenti disposizioni e solo a condizione che i crediti siano effettivamente trasferiti al venditore in conformità con la sezione 6.

5. L'autorizzazione dell'Acquirente a vendere, elaborare o installare beni soggetti a riserva di proprietà nel normale svolgimento delle attività commerciali termina con la revoca da parte del Venditore a seguito di un significativo peggioramento della situazione finanziaria dell'Acquirente o se tale peggioramento minaccia di verificarsi e l'adempimento degli obblighi è pertanto messo a repentaglio , ma al più tardi con la cessazione del pagamento da parte del Venditore.

6.
a) L'acquirente cede sin d'ora al venditore il credito con tutti i diritti accessori derivanti dalla rivendita della merce soggetta a riserva di proprietà; il venditore accetta tale cessione.
b) Se la merce è stata lavorata, mescolata o amalgamata e il venditore ne ha acquisito la comproprietà per l'importo del valore fatturato, gli spetta il diritto al prezzo d'acquisto in proporzione al valore dei suoi diritti sulla merce.
c) Se l'acquirente installa la merce sottoposta a riserva di proprietà in un immobile, egli cede sin d'ora il conseguente diritto al risarcimento danni per un importo pari al valore della merce sottoposta a riserva di proprietà con tutti i diritti accessori, compreso il diritto alla concessione di un'ipoteca con priorità sul resto. Se l'acquirente ha ceduto il credito nell'ambito di un vero e proprio factoring, il credito del venditore diventa immediatamente esigibile e l'acquirente cede il credito nei confronti del factor al venditore e gli inoltra immediatamente il ricavato della vendita. Il venditore accetta questa cessione.

7. L'acquirente è autorizzato a riscuotere i crediti ceduti fintantoché adempie ai propri obblighi di pagamento conformemente al contratto. L'autorizzazione alla riscossione decade con la revoca, ma al più tardi se l'acquirente è in ritardo con il pagamento o se la sua situazione finanziaria peggiora notevolmente e se l'adempimento degli obblighi è così messo a repentaglio. In questi casi, il venditore può minacciare l'acquirente di procedere personalmente al recupero del credito o di ricorrere a terzi incaricati. Dopo la scadenza del termine, il venditore è autorizzato dall'acquirente a informare gli acquirenti della cessione e a riscuotere personalmente i crediti. L'Acquirente è tenuto a fornire al Venditore, su richiesta, un elenco preciso dei crediti a cui il Venditore ha diritto, inclusi i nomi e gli indirizzi degli acquirenti, l'importo di ciascun credito, la data della fattura, ecc., e a fornire al Venditore tutte le informazioni necessarie per la rivendicazione dei crediti ceduti e per consentire la verifica di tali informazioni.

8. Se il valore fatturato della garanzia esistente per il Venditore supera tutti i suoi crediti, compresi i crediti accessori (ad esempio interessi, spese), di oltre il 10%, il Venditore è tenuto, su richiesta dell'Acquirente o di una terza parte negativamente influenzata dalla garanzia eccessiva del Venditore, a svincolare le garanzie a discrezione del Venditore.

9. L'acquirente è tenuto a informare immediatamente ACG di qualsiasi accesso di terzi alla merce riservata, ad esempio tramite sequestro, nonché di qualsiasi danneggiamento o distruzione. Inoltre, l'acquirente è tenuto a comunicarci immediatamente qualsiasi cambiamento nella proprietà della merce soggetta a riserva di proprietà. Non è consentito costituire in pegno o trasferire a titolo di garanzia la proprietà dei beni soggetti a riserva di proprietà o del credito ceduto. Eventuali sequestri devono essere immediatamente notificati al venditore, specificando il nome del creditore pignoratizio. I beni riservati devono essere chiaramente contrassegnati come di proprietà di ACG.

10. L'acquirente è tenuto a conservare gratuitamente la merce sottoposta a riserva di proprietà per il venditore. Deve assicurarli in misura adeguata contro i rischi usuali quali incendio, furto e acqua. L'acquirente cede sin d'ora al venditore i suoi diritti di risarcimento nei confronti delle compagnie di assicurazione o di altri responsabili per danni del tipo sopra menzionato, per un importo pari al valore fatturato della merce. Il venditore accetta la cessione.

7. Garanzia

1. Per i diritti dell'acquirente in caso di difetti materiali e giuridici (incluse consegne errate e incomplete nonché montaggio non corretto o istruzioni di montaggio inadeguate) valgono le disposizioni di legge, salvo quanto diversamente disposto di seguito. Il periodo di garanzia è di dodici (12) mesi per gli articoli di nuova fabbricazione e di sei (6) mesi per gli articoli usati dalla consegna della merce. Il nostro obbligo di garanzia non costituisce una garanzia in senso giuridico. Le garanzie rilasciate in singoli casi da altri terzi, ad esempio dal produttore, sono vincolanti solo per questi terzi.

2. Le pretese dell’acquirente per difetti presuppongono che egli abbia adempiuto ai suoi obblighi di ispezione e di reclamo previsti dalla legge. In questo contesto, non solo l'integrità esterna dell'imballaggio esterno e della merce consegnata stessa, ma anche la loro funzionalità tecnica nell'ambito di un campione rappresentativo, se necessario proveniente da diversi lotti di consegna. Eventuali reclami relativi a una consegna non danno diritto al cliente di rifiutare ulteriori consegne nell'ambito dello stesso o di un altro contratto.

3. Se la qualità non è stata concordata, si valuta secondo le disposizioni di legge se sussista o meno un difetto.

4. Forniamo la garanzia principalmente attraverso prestazioni successive a nostra discrezione, tramite riparazione o consegna sostitutiva. Ogni termine stabilito dall'acquirente per l'adempimento successivo deve essere ragionevole e deve essere redatto per iscritto. L'adempimento successivo si considera fallito solo se tre tentativi non hanno avuto successo. ACG può rifiutare l'adempimento successivo se ciò è possibile solo a costi sproporzionati. Le parti sostituite diventano di nostra proprietà. Se ACG non è disposta o in grado di fornire l'adempimento successivo o se l'adempimento successivo fallisce, l'acquirente ha il diritto, nell'ambito delle disposizioni di legge, di richiedere, a sua discrezione, una riduzione del prezzo di acquisto (riduzione) o la risoluzione del contratto (recesso); la richiesta deve essere fatta per iscritto. È escluso il diritto all'autotutela.

5. Se ACG non è disposta o in grado di fornire la prestazione successiva, in particolare se questa viene ritardata oltre termini ragionevoli per motivi di cui ACG è responsabile, o se la prestazione successiva fallisce in altro modo, il cliente ha il diritto di recedere dal contratto nell'ambito delle disposizioni di legge. Ciò non vale per difetti insignificanti. Un difetto così insignificante sussiste se il costo per la riparazione del difetto non supera il 5 percento del valore dell'ordine. In questo caso il cliente ha diritto solo ad una riduzione del prezzo contrattuale. Le richieste di risarcimento danni sono disciplinate dalla Sezione 11.

6. Per far valere i diritti di garanzia (denuncia di difetti), l'acquirente deve, previa consultazione con ACG, consegnarci l'articolo con il difetto segnalato insieme a una descrizione precisa del difetto e al numero RMA nonché al modello e al numero di serie e una copia della bolla di consegna o della fattura con cui è stata consegnata la merce, salvo diverso accordo nei singoli casi. Il rischio di perdita accidentale e di deterioramento accidentale passerà a ACG solo al momento della consegna a ACG presso la sua sede operativa. ACG si fa carico delle spese necessarie per l'ispezione e l'adempimento successivo, in particolare dei costi di trasporto e dei materiali, qualora sussista effettivamente un difetto. Se effettivamente non vi è alcun difetto, i costi sono a carico dell'acquirente. La nostra successiva prestazione non riavvia il periodo di garanzia.

7. Ci riserviamo il diritto di richiedere il rimborso delle spese sostenute per l'ispezione della merce difettosa, qualora la merce risultasse esente da difetti.

8. In caso di modifiche alla merce apportate dal cliente stesso o da terzi senza il nostro previo consenso, la garanzia decade, a meno che il cliente non dimostri che non vi è alcun nesso causale tra la modifica apportata e il difetto verificatosi. Lo stesso vale per i difetti dovuti a specifiche del cliente.

9. Inoltre non sussistono diritti di garanzia per difetti causati da uso improprio o improprio, messa in servizio errata, usura naturale, trattamento errato o negligente, uso eccessivo e manutenzione impropria della merce, nonché da modifiche alla merce da parte del cliente o per suo conto da parte di terzi senza il nostro espresso consenso.

8. Ricorso del rivenditore

Sono escluse le pretese di regresso dell’acquirente nei nostri confronti derivanti dal § 478 del Codice civile Italiano (BGB). In loro sostituzione, ci impegniamo a concedere all'acquirente un indennizzo equivalente a nostra scelta, in particolare sotto forma di uno sconto sul prezzo di un'altra consegna, di uno sconto in natura, di una fornitura compensativa di altri beni richiesti dall'acquirente o di un altro indennizzo. in particolare tramite il credito.

9. Divieto di cessione

La cessione di crediti esistenti nei confronti di ACG, in particolare di crediti in garanzia o di altri crediti dell'acquirente, necessita del previo consenso scritto di ACG, ad eccezione dei crediti di pagamento.

10. Diritti d'autore

1. Se nella fornitura è compreso un software, questo viene messo a disposizione dell'acquirente solo per la rivendita una tantum, vale a dire che non può copiarlo o consentirne l'utilizzo ad altri. Un diritto d'uso multiplo richiede un accordo scritto speciale.

2. Se la merce consegnata è stata realizzata secondo le istruzioni dell'Acquirente, quest'ultimo è tenuto a tenere indenne il Venditore da tutte le pretese avanzate da terzi a causa della violazione dei diritti di proprietà industriale e/o dei diritti d'autore, nella misura in cui ne sia responsabile l'Acquirente.

3. Per il resto valgono le disposizioni dell'art. 8 per quanto riguarda i vizi giuridici.

11. Responsabilità

1. Salvo quanto diversamente stabilito nelle presenti Condizioni Generali, comprese le seguenti disposizioni, ACG e l'Acquirente saranno responsabili per qualsiasi violazione degli obblighi contrattuali ed extracontrattuali in conformità alle disposizioni di legge pertinenti.

2. Siamo responsabili per danni - indipendentemente dalla base giuridica - in caso di dolo e grave negligenza.

3. In caso di semplice negligenza, siamo responsabili solo
a) per danni derivanti da lesioni alla vita, al corpo o alla salute,
b) per danni derivanti dalla violazione di un obbligo contrattuale essenziale (obbligo il cui adempimento rende possibile in primo luogo la corretta esecuzione del contratto e sul cui rispetto l'acquirente fa regolarmente affidamento e può fare affidamento); In questo caso, tuttavia, la nostra responsabilità è limitata al risarcimento dei danni prevedibili e tipicamente verificabili.

4. Le limitazioni di responsabilità derivanti dalla Sezione 11.3 non si applicano se abbiamo dolosamente nascosto un difetto o abbiamo fornito una garanzia per la qualità della merce. Lo stesso vale per le pretese avanzate dall'acquirente ai sensi della legge sulla responsabilità del produttore.

5. Nella misura in cui la responsabilità di ACG è esclusa o limitata, ciò si applica anche alla responsabilità personale dei suoi dipendenti, lavoratori, personale, rappresentanti e ausiliari.

12. Controllo delle esportazioni

1. I beni da noi forniti sono destinati all'uso e alla permanenza nel paese di consegna concordato contrattualmente.

2. L'Acquirente è tenuto ad adempiere e rispettare tutti gli obblighi legali a lui incombenti in relazione all'esportazione, al transito o all'importazione di beni, tecnologie o altri servizi, compreso l'obbligo di ottenere autonomamente e in anticipo i permessi necessari e di fornire o ottenere i relativi documenti di esportazione, transito o importazione.

3. L'acquirente non utilizzerà beni, tecnologie o altri servizi per l'impiego in armi nucleari, chimiche o biologiche, né li renderà disponibili a terzi per tali scopi.

4. Se l'acquirente o il destinatario di beni o tecnologie ai sensi dell'articolo 12g del regolamento (UE) n. 833/2014 non si trova nell'Unione europea, negli Stati Uniti, in Giappone, nel Regno Unito, in Corea del Sud, in Australia, in Canada, in Nuova Zelanda, in Norvegia o in Svizzera, all'acquirente o al destinatario è vietato, o deve vietare ai propri acquirenti o destinatari, di riesportare i beni o la tecnologia in Russia o per l'uso in Russia.

5. Qualora l'Acquirente violi la presente Clausola 12, l'Acquirente dovrà informare immediatamente ACG e fornire a ACG la documentazione appropriata per consentire a ACG di risalire alle violazioni. Inoltre, l'acquirente è tenuto ad adottare immediatamente misure correttive in relazione a eventuali violazioni. In caso di violazione della presente Sezione 12, ACG avrà il diritto di recedere dal contratto senza preavviso e di richiedere il risarcimento dei danni.

13. Varie

1. Il luogo di adempimento è la sede legale di ACG in Milano e Siano.

2. Il foro competente esclusivo per tutte le controversie derivanti dal presente contratto è Milano.

3. Si applica esclusivamente il diritto della Repubblica Italiana. La lingua del contratto è l’ Italiano e inglese. È esclusa l'applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di merci (CISG).

4. Il Venditore e l'Acquirente si impegnano a collaborare in buona fede in materia fiscale relativa alla consegna o all'esecuzione del contratto tra il Venditore e l'Acquirente. Se l'acquirente ha la sede dalla quale svolge la sua attività (ad esempio sede centrale, direzione o stabile organizzazione) al di fuori della Repubblica Italiana o la trasferisce lì, è tenuto a rispettare le disposizioni relative all'imposta sul valore aggiunto e le disposizioni comparabili degli ordinamenti giuridici esteri dell'Unione Europea e dei paesi terzi. Se e nella misura in cui il Venditore richiede all'Acquirente informazioni, documenti o prove in relazione alla consegna o all'esecuzione del contratto per scopi fiscali (inclusi, ma non limitati a, il numero di identificazione IVA dell'Acquirente delle imposte o da un altro Stato membro dell'Unione Europea, prove documentali, certificati di esportazione, note di uscita, conferme di esportazione, lettere di vettura, bolle di consegna, certificati dello spedizioniere incaricato, numeri di riferimento master (MRN), conferme di entrata, documenti di trasporto e documenti di spedizione), l'Acquirente dovrà garantire che tali informazioni, documenti e prove siano resi disponibili al Venditore immediatamente su richiesta di quest'ultimo. L'Acquirente è tenuto, su richiesta del Venditore, a fornire immediatamente al Venditore le informazioni necessarie in merito al suo status di imprenditore ai sensi della legge IVA, in merito all'utilizzo e al trasporto della merce consegnata e in merito all'obbligo di segnalazione statistica. a partire dal 03/2024

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